Indice dei contenuti

Lavorare le lamiere in acciaio non è facile. Proprio per questa ragione è indispensabile avere alcune conoscenze e seguire alcuni suggerimenti. Ecco cosa dovresti sapere a riguardo e alcune soluzioni da valutare.

I diversi tipi di lamiere in acciaio: l’indice di variabilità

La prima cosa da tenere in mente è che l’acciaio non è tutto uguale e i suoi indici di variabilità sono a dir poco numerosi. La lamiera dovrebbe essere più pura possibile al fine di evitare fastidiosi incidenti di percorso. A questo proposito, esiste un valore numerico che contrassegna la quantità di imperfezioni che la colata può presentare.

L’attuale normativa richiede di avvalersi almeno del valore minimo di riferimento, per evitare il rischio di usare un acciaio debole e fragile. Il vero pericolo è infatti quello di incorrere in strutture pericolanti perché costruite con un acciaio di dubbia purezza. Usufruire di un acciaio di notevole purezza spesso può voler dire anche avere meno problemi con la lavorazione delle relative lamiere in acciaio.

Il problema delle classificazioni dell’acciaio e il margine di tolleranza

La questione è che esiste un margine di tolleranza e che sotto una medesima etichetta possono rientrare diversi tipi di acciaio. Prendiamo ad esempio l’acciaio S275. Rientrano in questa categoria le tipologie di acciaio con una tensione di snervamento non inferiore a 275 Mpa e non superiore a 355 Mpa.

Perciò, molte tipologie di acciaio potrebbero rientrare all’interno di una categoria e avere un indice di resistenza più alto ma anche più basso. Questi sono sicuramente dettagli da conoscere quando si lavora con le lamiere in acciaio. Saper individuare le principali caratteristiche di una determinata lamiera è fondamentale per non commettere errori.

I fenomeni di piegatura della lamiera e gli indici di variabilità dell’acciaio

Risulta indispensabile prestare molta attenzione ai fenomeni di piegatura inerenti alle lamiere in acciaio. Infatti, se si sottopone l’acciaio ad un simile processo, si deve sapere anche che esso andrà incontro ad una modifica di forma molto rilevante. In particolare, la parte superiore tenderà a rigonfiarsi nell’area centrale.

È possibile prevedere tutti questi fenomeni? Tutti i tentativi di previsione potrebbero risultare vani se non si considera il suddetto indice di variabilità dell’acciaio. In supporto arriva il processo di bombatura, il quale però andrà gestito con attenzione. Per eseguirlo con successo risulta indispensabile conoscere il materiale. Si dovrà anche sapere come esso si comporta, soprattutto per evitare di costruire oggetti o strutture a rischio!

L’unico modo per avere una stima veloce della bombatura è servirsi di una speciale tecnologia che preveda in anticipo la deformazione a cui andrà incontro l’acciaio.

Lamiere in acciaio: ecco quello che dovresti sapere | SoFI

Vuoi saperne di più sulla lavorazione delle lamiere in acciaio?

Se vuoi saperne di più sulle lamiere in acciaio e sulla relativa lavorazione puoi affidarti alla nostra Academy. Proponiamo un corso sullo sviluppo delle lamiere perfetto per chi opera nel settore della carpenteria metallica e della lavorazione lamiera. Alla fine della formazione potrai avere un know-how completo e farti strada nel mondo del lavoro.

Se hai bisogno di introdurre all’interno della tua azienda la lavorazione delle lamiere in acciaio, puoi richiedere la nostra consulenza. Possiamo aiutarti a trovare il miglior fornitore al miglior prezzo oppure occuparci totalmente della gestione della commessa. Richiedici maggiori informazioni!