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La lamiera è una placca metallica ottenuta dalla trasformazione di semilavorati d’acciaio a sezione rettangolare, a loro volta ottenuti grazie ad un processo di colatura continua di metallo liquido. In base alle specifiche esigenze, la lamiera può essere lavorata in diversi metodi e presentare diverse peculiarità in termini di struttura, qualità, spessore e dimensione.
Le principali tipologie e le relative caratteristiche
Considerando quello che abbiamo detto, è chiaro che esistono differenti tipi di lamiere. Ognuna di esse può essere utilizzata in diverse situazioni e contesti, permettendo di ottenere determinati risultati. Andiamo a vedere quali sono.
Lamiere in acciaio inox
Queste lastre metalliche sono molto resistenti e durature nel tempo. Vantano una notevole resistenza alle ossidazioni e corrosioni, e per questo vengono consigliate negli ambiti in cui vi è una maggiore esposizione ad umidità e/o ad acqua dolce.
Lamiere laminate a caldo
Queste vengono ottenute tramite una lavorazione ad alte temperature, utile per ottenere una lamiera dallo spessore sottile e diversamente lavorabile in base alle esigenze. Per la produzione vengono utilizzati dei rulli che comprimono la piastra metallica, riducendone progressivamente lo spessore e causandone anche l’allungamento. Il processo per la realizzazione di questo tipo di lamiera prevede una fase finale a raffreddamento controllato. Questo tipo di prodotto trova un ampio utilizzo nell’ambito della carpenteria pesante.
Lamiere laminate a freddo
Contrariamente al caso precedente, dopo una primaria lavorazione a caldo, queste lamiere subiscono una riduzione di spessore tramite lavorazioni e trattamenti di addolcimento. I fogli metallici lavorati a freddo si rivelano molto malleabili e duttili, e vengono ampiamente usati in contesti in cui sono necessarie queste caratteristiche.
Esistono lamiere laminate a freddo dotate di un rivestimento, che tipicamente si concretizza in uno strato di zinco. Queste hanno un basso costo di produzione e sono ottime per chi necessita di effettuare su di esse interventi come striatura, bagnatura, ondulazione e foratura. Queste soluzioni sono ampiamente usate per la produzione delle carrozzerie delle automobili e per quella degli elettrodomestici.
Lamiere in alluminio
Questo tipo di lamiera viene realizzata usando l’alluminio e altri materiali capaci di aumentarne la resistenza. Molte volte, sempre allo stesso scopo, necessita di essere sottoposta ad ulteriori lavorazioni. Queste lamine sono molto utilizzate nel campo dell’edilizia, in quanto si rivelano utili per dare forma alle superfici.
Lamiere in ottone
Queste lamiere vantano un’estetica piacevole e una notevole predisposizione alla saldatura. Sono queste le caratteristiche che le portano ad essere utilizzate molto nel settore dell’arredamento oltre che in quello della produzione di oggettistica varia.
Lamiere in rame
A scegliere questa tipologia di lamiera sono principalmente coloro che operano nell’ambito dell’artigianato e/o della produzione di utensili per la cucina (per via delle proprietà antibatteriche ed antisettiche del rame).
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Come hai potuto vedere, esistono tanti tipi di lamiera, validi per differenti ambiti e attività. Per saperne di più sullo sviluppo di queste lamine, puoi iscriverti al nostro corso formativo. Ti racconteremo l’arte dello sviluppo delle lamiere e ti aiuteremo ad acquisire le competenze e le consapevolezze che servono per realizzare un ottimo manufatto. Con questo corso offriamo un know-how completo e una formazione ad-hoc a chi opera nel settore della carpenteria metallica e della lavorazione lamiera. Non esitare a chiederci maggiori informazioni!